Il Circolo di Potenza alla scoperta degli orti urbani

Nell’ambito del progetto “Coltiviamo la rete” era presente anche il Circolo Legambiente di Potenza al secondo incontro interregionale che si è tenuto ad Eboli promosso dalla rete di volontariato formata dalla Federazione nazionale Legambiente Volontariato e i Circoli Legambiente di Potenza, Eboli (Sa), Gallipoli (Le), Cagliari, Ragusa e San Giovanni in Fiore (Cs). Scopo principale è diffondere un radicale cambiamento degli stili di vita e l’innovazione nella produzione e nel consumo di cibo. E’ stato l’orto, inteso come collegamento più diretto e antico tra realtà urbana e cultura contadina il tema dominante del  week end formativo e informativo. Il circolo potentino nell’ambito del progetto ha già realizzato il piccolo orto urbano dell’area interna al parco Baden Powell e gli orti didattici dell’IC Don Lorenzo Milani e della scuola elementare Gianni Rodari di Bucaletto. Attraverso un campo di volontariato che si terrà durante l’estate, inoltre, ha intenzione di individuare un’area idonea alla realizzazione di un orto di città che come quello di Eboli permetta di realizzare tanti piccoli orti su un vasto appezzamento di terreno da affidare per uso proprio ai cittadini. Gli orti di città di Eboli si trovano in località S. Antonio ed è dall’estate del 2003 che i volontari della Legambiente hanno restituito alla città questo pezzo di territorio, dove prima sorgeva una vera e propria discarica abusiva. L’associazione si è rimboccata le maniche ripulendo e bonificando l’intera area, oggi costituita da tanti orti assegnati gratuitamente ai cittadini pensionati che coltivano per uso proprio. Come luogo di scambio tra generazioni, è stato realizzato anche un laboratorio didattico per progetti di educazione ambientale con le scuole cittadine.