Il culto della Madonna nera raccontato con i gessetti

2 maggio 2013 | 17:34
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Il culto della Madonna nera raccontato con i gessetti
Il culto della Madonna nera raccontato con i gessetti
Il culto della Madonna nera raccontato con i gessetti
Il culto della Madonna nera raccontato con i gessetti
Il culto della Madonna nera raccontato con i gessetti
Il culto della Madonna nera raccontato con i gessetti

E’ andata in archivio nella giornata del 1° maggio la prima edizione del nazionale “Madonnari a Viggiano”, la manifestazione voluta dal Comune di Viggiano e dal Santuario Regionale Madonna del Sacro Monte allo scopo di onorare il culto per la Madonna Nera. Artisti di diverse nazionalità infatti hanno raccontato con i gessetti il culto per la Vergine a pochi giorni dal trasferimento della statua lignea sul Monte Sacro, previsto per domenica prossima. Diversi sono stati i madonnari che hanno aderito all’iniziativa, tra i quali molti rappresentanti della Scuola Napoletana dei Madonnari, realizzando le proprie opere lungo la centrale Via Roma, nei pressi della Basilica della Madonna Nera. I partecipanti hanno voluto accettare la sfida lanciata dall’organizzazione di disegnare immagini che narrassero scene, eventi e riti legati alla storia del culto locale, al fine di narrarlo attraverso l’arte, mettendosi in gioco e discostandosi per un giorno dalla tradizione di riprodurre icone sacre a fini catechetici.In base ai circa duecento voti registrati, l’opera più apprezzata è stata quella di Simona Fraterno di Napoli, che ha rappresentato il Sacro Monte di Viggiano e i sentieri che portano in cima. Seconda classificata l’opera di Pasquale Scognamiglio, proveniente da Avellino, raffigurante l’incoronazione della Madonna da parte di papa Giovanni Paolo II. Al terzo posto l’opera del cinese Bo Lun, che ha ritratto la statua dal volto olivastro amata da tutti i fedeli di Viggiano.