Grande Sud: confini allargati per la Basilicata

Una delegazione di Grande Sud Basilicata, guidata da Gianfranco Blasi, nella giornata di martedì 21 maggio ha fatto tappa a Lavello per un incontro elettorale a cui ha preso parte anche il sottosegretario Gianfranco Miccichè (nel centro lucano si vota il prossimo 26 e 27 maggio per il rinnovo del sindaco ndr) e poi si è recata a Matera per partecipare ad un altro incontro politico organizzato da i l@b, il cartello politico formato da movimenti, associazioni e partiti di indirizzo cattolico, liberale, riformista e meridionalista. A Lavello Miccichè ha evidenziato che Grande Sud è un movimento politico territoriale con l’aspirazione di rappresentare i bisogni, e l’identità del popolo meridionale, ponendo l’accento sulla questione della macroregione dei lucani, insistendo sulla necessità di ridefinire i modelli istituzionali del Paese. Anche a Matera il tema centrale dell’incontro con i simpatizzanti di Grande Sud è stato l’istituzione della macroregione. L’obiettivo è l’estensione dei confini regionali verso il Cilento e Valle di Diano, per la provincia di Potenza. Mentre sul versante jonico verso i comuni di Ginosa e Castellaneta in Puglia e Roseto e Montegiordano in Calabria. “Si tratta- si legge in una nota del movimento politico-di un’opportunità economica e sociale che bisogna saper cogliere, soprattutto perché proveniente dalle sollecitazioni dei comuni interessati che hanno espresso, attraverso strumenti costituzionalmente garantiti, la volontà di aggregarsi alla Basilicata”.