Estorsione a impresa edile, minacce per ritrattare

28 maggio 2013 | 13:51
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Estorsione a impresa edile, minacce per ritrattare
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Estorsione a impresa edile, minacce per ritrattare
Estorsione a impresa edile, minacce per ritrattare

Nel corso delle indagini sulla tentata estorsione ai danni di un’impresa edile di Ferrandina, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Matera  hanno accertato un tentativo di inquinamento delle prove da parte di due uomini di Altamura: uno di essi, S.P., classe 1961, sorvegliato speciale., fratello minore di S.P., classe 1957, arrestato il 4 maggio per la tentata estorsione; l’altro, V.L., classe 1976, cognato del maggiore dei due fratelli, arrestato il 14 maggio nell’ambito della medesima indagine. Entrambi sono stati arrestati per il reato di tentata induzione a non rendere dichiarazioni all’Autorità Giudiziaria. I carabinieri hanno scoperto che i due nuovi indagati hanno contattato e incontrato in più occasioni V.G., imprenditore già destinatario di informazione di garanzia nell’ambito della precedente indagine, allo scopo di indurlo a ritrattare le dichiarazione già rese agli inquirenti, esigendo anche di conoscere chi fosse il suo legale, e pretendendo che egli cambiasse il legale d’ufficio nominandone uno di fiducia (addirittura cercando di suggerine uno), affinché il difensore di S.P. lo contattasse per cercare di concordare la strategia processuale. Per ottenenere il proprio scopo, non vi è dubbio che i due hanno fatto leva anche sulla implicita capacità intimidatrice del sorvegliato speciale, noto pregiudicato altamurano, che in ben due occasioni ha preteso di incontrare V.G. da solo, nella campagna di Altamura. Sabato 25 maggio i militari hanno notificato l’ordinanza a V.L. in carcere a Matera, dove era già detenuto dal 14 maggio. Lo stesso giorno anche S.P. è stato arrestato e rinchiuso nella casa circondariale di Matera. Le ordinanze sono state emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Matera, Angela Rosa Nettis su richiesta del sostituto procuratore Annafranca Ventricelli.