Crisi, 52enne disoccupato si uccide

4 maggio 2013 | 15:38
Share0
Crisi, 52enne disoccupato si uccide

Era originario di Alberobello, il 52enne che si è totlo la vita lanciandosi in mare dal ponte di Punta Penna, a Taranto. Ai familiari ha spiegato il suo gesto su un biglietto ritrovato nella sua auto. Ha raccontato, su quel foglietto, delle sue difficoltà economiche dovute al fatto che qualche mese fa aveva perso il suo lavoro da impiegato in un’azienda del barese. Il corpo dell’uomo è stato avvistato da alcuni pescatori mentre galleggiava nel canale navigabile, davanti al castello aragonese, dove le correnti lo avevano trascinato.