Al Musma di Matera la Notte europea dei musei

16 maggio 2013 | 17:28
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Al Musma di Matera la Notte europea dei musei

Sabato 18 maggio 2013, in occasione della Notte europea dei Musei, nel corso della quale i musei di tutta Europa resteranno aperti gratuitamente dalle 20 alle 24, il Musma. Museo della Scultura Contemporanea. Matera si veste di musica.  Nella suggestiva cornice degli ipogei e al piano nobile di Palazzo Pomarici l’ensemble MaterElettrica, formata dagli studenti della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Statale di Musica “E. R. Duni” di Matera diretta dal Prof. Fabrizio Festa, si esibirà in una serie di composizioni elettroacustiche, realizzate specificamente per il Musma e per la Notte Europea dei Musei, e con brani di repertorio utilizzando, oltre ai propri strumenti, anche alcune delle sculture presenti negli spazi museali. L’esibizione, non a caso, avviene negli stessi giorni della mostra dedicata al “Gruppo 63. Un cinquantenario”. All’interno del celebre gruppo di sperimentatori c’erano anche i musicisti di Nuova Consonanza, un circolo di giovani compositori interessati all’improvvisazione e all’avanguardia, creato nel 1960 da Franco Evangelisti, assieme a Francesco Pennisi e Aldo Clementi.  La lunga notte del museo parte con la presentazione dei lavori di due giovani artisti (Sergio Breviario e Chiara Camoni) della Collezione Amaci che inizia dal Musma il lungo itinerario nei 26 Musei facenti parte dell’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. Le proiezioni, nei diversi ipogei e nella Biblioteca Scheiwiller, dei video su Maria Lai, Inventata da un dio distratto, Joseph Beuys, Transformer, Pipilotti Rist Cinquante-Fifty e Video Works faranno dialogare tre artisti diversissimi eppure sulla strada comune di visioni fluttuanti tra sogno e realtà.  Nel Museo sarà possibile visitare, oltre alla mostra dedicata al “Gruppo 63. Un cinquantenario”, ricca di sculture, disegni, dipinti, opere grafiche, libri, documenti e delle fotografie di Agnese De Donato nella Libreria “Al ferro di cavallo”, fucina dei “Novissimi”, anche l’esposizione costruita sul libro “Il guscio della chiocciola. Studi su Leonardo Sinisgalli”, l’ingegnere-poeta, multiforme figura che tanto ha dato alla cultura italiana. Le fotografie di Mimmo Castellano, in controcanto, raccontano il “Paese Lucano” di 50 anni fa e gli oggetti scolpiti della civiltà contadina. La Notte europea dei Musei è stata creata dal Ministero della Cultura francese nel 2005 e uno dei suoi obiettivi è di unire la tradizionale missione di conservazione, propria di questi “luoghi sacri alle muse”, con la creatività necessaria per rinnovare e far crescere il pubblico degli spazi museali.