Veicoli fantasma, maxi operazione della Stradale

22 aprile 2013 | 12:37
Share0
Veicoli fantasma, maxi operazione della Stradale

Si è conclusa con più di 10 mila veicoli “radiati” dalla circolazione in tutta Italia l’operazione della Polizia stradale denominata “Ghost Car”. I mezzi in questione erano intestati a persone fittizie o prestanome – si tratta di indigenti, extracomunitari e perfino persone decedute – che per pochi spiccioli (non più di 100 euro) “agevolavano” attività illeciteUno dei reati più diffusi era legato alla mancata o falsa copertura assicurativa. Gli intestatari delle auto fantasma si assumevano la “paternità” delle auto che in realtà rimaneva no nelle mani di altre persone che le usavano quasi esclusivamente per commettere reati. In Basilicata l’operazione- illustrata nel corso di una conferenza stampa dal comandante della Polstrada Maria Dolores Rucci – ha riguardato quattro intestatari fittizi e sette intestazioni fittizie. Si tratta di piccole aziende di autotrasporti del potentino che in mancanza dei requisiti per il rilascio della licenza “piazzavano” come prestanome indigenti che per pochi euro non avevano “nulla da perdere”. Nello specifico 5 autocarri e due autovetture. I mezzi “fantasma” eludevano addirittura i pedaggi autostradali e finivano sotto scacco grazie ad un controllo incrociato su persone fisiche nelle banca dati della polizia.