Uffici giudiziari a Pisticci anche dopo settembre 2013

23 aprile 2013 | 13:49
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Uffici giudiziari a Pisticci anche dopo settembre 2013

“Il Tribunale di Matera, anche dopo il settembre 2013, utilizzerà la sede di Pisticci quale parte integrante della sede centrale al fine di  ospitare le funzioni giudiziarie affidate al presidio.” Lo rende noto la segreteria del sindaco di Pisticci evidenziando che tale dilazione si pone in essere in base ad un “decreto di riforma della giustizia che prevede, appunto, la possibilità di utilizzare ancora per cinque anni le soppresse sedi distaccate, qualora, come nel caso che ci riguarda, gli uffici della sede centrale risultino insufficienti rispetto alla prevista concentrazione delle funzioni.”
E’ quanto emerso dalla riunione tecnica della Commissione Circondariale di Manutenzione avvenuta il 17 aprile scorso, chiamata a decidere il futuro della sede di Pisticci. Alla riunione hanno partecipato il sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, il presidente del Tribunale Attimonelli Petraglione, il presidente dell’Ordine degli avvocati Nicola Rocco ed il responsabile della logistica del Tribunale Eramo. Ma non è tutto. L’Asm di Matera ha deciso di  avviare concretamente la realizzazione del nuovo reparto Dialisi del nosocomio pisticcese di Tinchi con progetto di 1.300.000 euro. Il provvedimento si aggiunge ad altri interventi dell’ultimo periodo che dotano l’ospedale della strumentazione necessaria per il potenziamento della diagnostica e dell’assistenza ambulatoriale.  Per quanto riguarda, invece, il bando relativo alla manifestazione di interesse per la realizzazione di un servizio di riabilitazione ortopedica, pneumologica e cardiologica, i cui termini scadono il 10 maggio, sono pervenute all’Asm diverse richieste da parte di strutture specialistiche. Sulla questione Tecnoparco all’ultima riunione del tavolo tecnico – presenti comune di Pisticci, dipartimento Ambiente, consorzio Asi di Matera, Arpab e provincia di Matera – “i risultati raggiunti, fanno sapere,  sono stati la copertura della prima vasca, su una seconda si sta lavorando e nella prossima settimana, sarà completata anche la copertura della terza. Gli interventi, saranno ultimati entro una quarantina di giorni, con l’installazione degli Scrubber, e l’attivazione di sistemi di filtrazione a carboni attivi.” Il Comune ha chiesto che vengano applicate, le indicazioni date da Arpab, nei precedenti incontri, ovvero campionatori in uscita, che in continuo, misurino la quantità e la qualità delle acque in uscita, per relazionarle a quelle in entrata, ovvero la tracciabilità e rintracciabilità del sistema di depurazione. Il Consorzio Industriale ha assicurato che prima dell’estate l’impianto di copertura ed annesso sistema di filtraggio dei vapori sarà ultimato. Tecnoparco ha fatto sapere di essersi attivata per completare, entro un mese e mezzo, anche i lavori di adeguamento della stazione remota della Valbasento a Ferrandina. A più voci inoltre, è stato chiesto un raccordo tra i soggetti interessati, con l’obiettivo di attivare una caratterizzazione spinta dell’aria e degli odorigeni in Valbasento. In particolare Arpab intensificherà il monitoraggio dell’aria con sistemi mobili, mentre la società Tecnoparco predisporrà un protocollo tecnico di caratterizzazione delle sostanze odorigene che sarà validato da Arpab.