Riuso delle acque reflue

23 aprile 2013 | 12:41
Share0
Riuso delle acque reflue

Una due giorni di lavori dedicati alle problematiche ed alle prospettive di utilizzo delle acque reflue trattate. Questo il tema del workshop internazionale che si terrà il 29 e 30 aprile prossimi presso l’Aula Magna dell’Università degli Sudi della Basilicata in via Nazario Sario, su iniziativa della Scuola di Ingegneria ed in collaborazione con la Fao-Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura. Le due giornate di lavori riuniranno studiosi provenienti da università e centri di ricerca italiani e dai paesi del Nord Africa presenti con delegazioni da Egitto, Tunisia, Algeria e Marocco.  Numerose le rappresentanze istituzionali. Oltre alla delegazione Fao, guidata da Douglas McGuire del Dipartimento Foreste, sarà presente l’Ambasciatore del Marocco in Italia, Hassan Abouyoub, il governatore della Regione Basilicata, Vito De Filippo, il vicepresidente vicario del Parlamento Europeo, Gianni Pittella (con un videomessaggio), il presidente di Al, Rosa Gentile, il commissario Ato, Angelo Nardozza, il segretario generale Comitato Italiano per l’Irrigazione ed il Drenaggio, Marco Arcieri. Le problematiche e le prospettive di uso delle acque reflue saranno affrontate con uno sguardo alle esigenze del Nord Africa. I cambiamenti climatici, infatti, stanno interessando la regione mediterranea con ricorrenti emergenze idriche che, se per i paesi industrializzati rappresentano un grave rischio per l’economia, per le popolazioni dei paesi in via di sviluppo possono significare la stessa sopravvivenza. Alcune delle relazioni riguarderanno l’aspetto ambientale del riutilizzo di acque reflue e dei vantaggi in termini di riduzione dell’inquinamento dei corpi idrici ricettori, recupero di elementi fertilizzanti e riduzione dell’emissione complessiva di gas-serra. I risultati del workshop,  e le raccomandazioni che ne deriveranno, saranno posti all’attenzione di paesi donatori e delle agenzie internazionali di finanziamento per il loro sostegno.