
In meno di dieci anni in Basilicata si sono persi oltre 8 mila posti di lavoro e un numero crescente di lavoratori è in cassa integrazione e la crisi sta allargando il divario economico e sociale tra Nord e Sud. E’ in buona sostanza quanto emerso dal V congresso regionale della Fai Cisl nella giornata di oggi 5 aprile a Potenza. Presenti il segretario nazionale Claudio Risso e il leader della Cisl Basilicata Nino Falotico. Ad introdurre i lavori Antonio Lapadula che ha offerto alla folta platea di delegati un’articolata analisi dello scenario di crisi che ha investito la regione negli ultimi anni. “Dobbiamo lavorare –ha affermato- affinché il settore agricolo e l’industria di trasformazione presente in Basilicata dialoghino e cooperino di più con l’obiettivo di incrementare il valore aggiunto locale e puntare su produzioni di eccellenza orientate alla qualità e alla sicurezza alimentare “. In conclusione dei lavori il segretario nazionale Claudio Risso ha evidenziato che “quella attuale non è una crisi, ma la fine di un’epoca fondata sull’idea di una crescita infinita senza lavorare”.