“Fratelli d’Italia continui a vigilare”

11 aprile 2013 | 11:08
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“Fratelli d’Italia continui a vigilare”

Dopo l’accordo politico instaurato tra Grande Sud e Fratelli d’Italia la segreteria regionale di Grande Sud Basilicata si rivolge direttamente ai consiglieri regionali Gianni Rosa e Mario Venezia al fine, si legge in una nota, di “rafforzare la vigilanza su tutti gli atti politici e amministrativi che la giunta regionale ed eventualmente il consiglio regionale stanno ponendo in essere in materia di incarichi assessorili e manageriali.”
Per Grande Sud “quello che si legge sui giornali, le decisioni che si vanno assumendo in queste ore, appaiono paradossali, oltre che prive di trasparenza.
Dirigenti regionali, interni e di enti sub regionali, presunti manager, politici, tutti interconnessi in un valzer che, se attuato, diverrebbe l’ammissione di infedeltà agli interessi generali e a quel principio di ‘buona amministrazione’ tanto caro  alla giurisprudenza della Corte dei Conti.”
Grande Sud si chiede come sia “possibile che dirigenti e direttori generali, possano essere ricollocati in altre funzioni, che richiedono anche capacità e competenze politiche, senza tener conto dei danni economici e gestionali che si creano lasciando vuote mansioni occupate da anni. O quelle funzioni erano inutili o nel valzer di nomine ci rimette solo la pubblica amministrazione, cioè i cittadini.” E ancora: “chi sono questi signori in doppio petto? E’ vero che rappresentano correnti di partito o addirittura singoli politici più o meno di vertice? Possono essere questi i cretiri di scelta per guidare enti come Arpab, Acquedotto Lucano, ecc.?” Infine segue una riflessione sul piano strettamente politico. “La crisi dei partiti tradizionali dimostra l’incapacità degli stessi di cogliere il cambiamento e di leggere i bisogni, sempre più drammaticamente esistenziali, della comunità lucana. Può una giunta regionale essere legata al bilancino delle correnti, agli equilibri dei partiti, agli interessi e alle carriere personali? Si rende necessario che qualcuno avvisi questi signori che il mondo è radicalmente cambiato.” Grande Sud affida queste considerazioni a Rosa e Venezia che “già da tempo le stanno traducendo in azioni politiche e istituzionali all’interno della massima assise regionale.” Grande Sud infine “sostiene sul territorio la proposta dei consiglieri di Fratelli d’Italia di utilizzare 100 milioni di euro delle royalties del petrolio su progetti sociali, di sostegno al reddito e di promozione e creazione di lavoro per le imprese, per i giovani e i disoccupati”