Diga da mettere in sicurezza

Impermeabilizzare le pendici della diga mediante la loro copertura con strato di spritz-beton, sfangare il fondo del lago per una superficie di circa 2 ettari, ripristinare le due briglie a monte e rivestirle in pietrame, ripristinare la briglia di valle in prossimità dell’isola sul torrente San Pietro, al fine di limitare l’afflusso di materiale organico verso lo sbarramento. Questi in sintesi solo alcuni degli interventi urgenti e contingenti che occorrono per la messa in sicurezza della diga di Muro Lucano. A tal proposito nella giornata del 12 il sindaco di Muro Lucano, Gerardo Mariani, ha firmato un’ordinanza contingente ed urgente per tali interventi.  Il primo cittadino in qualità di autorità comunale di Protezione Civile, Sanitaria e di Pubblica Sicurezza ha “ordinato   alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del Presidente del Consiglio in carica,  ed  al  Presidente della Giunta della Regione Basilicata di effettuare tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza della diga di Muro Lucano”. Tra  gli ulteriori interventi anche il ripristino dei manufatti murari presenti le camere di manovra, le paratie, lo scarico di fondo ed ogni altra opera pertinenziale allo sbarramento.