A Campomaggiore la settimana della bellezza

19 aprile 2013 | 19:02
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A Campomaggiore la settimana della bellezza

Secondo weekend della “settimana della bellezza”. La risposta di Legambiente all’annullamento della settimana della cultura 2013 da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha sospeso per il momento l’ormai storica settimana primaverile di apertura gratuita dei luoghi statali dell’arte. Alla settimana della bellezza hanno aderito Arci, Inu e Fillea Cgil. Con questa iniziativa – si legge in una nota- che prevede eventi culturali e visite guidate lungo tutta la Penisola per approfondire la conoscenza del territorio e dei suoi caratteri identitari, l’associazione ambientalista intende anche sottolineare al nuovo governo l’assoluta necessità di un’inversione di tendenza rispetto ai tagli finanziari fatti in questi ultimi anni alla cultura e quella di una nuova governance dei beni culturali

La settimana della bellezza, iniziata il 13 aprile e che proseguirà anche in questo fine settimana, è un viaggio attraverso le numerose qualità italiane, che vanno riconosciute e riscoperte dalle comunità che le custodiscono,  tutelate dalle istituzioni e inserite all’interno di processi economici virtuosi capaci di valorizzarli.  Un grande patrimonio composto, tra l’altro, da 47 siti UnescoO, circa 4700 musei, 12.405 biblioteche, 19.436 teatri e circa 8mila comuni di cui l’80% è stato fondato prima dell’anno mille.

Tra le 70  iniziative previste in tutta Italia, domenica 21 aprile in Basilicata si andrà alla scoperta della Città dell’Utopia. Così veniva chiamato il vecchio centro abitato abbandonato a causa di una frana nel 1885 e considerato un luogo vivibile, pacifico e all’avanguardia per i suoi tempi. La giornata, realizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Campomaggiore, sarà ricca di impegni. Ore 9.00 partenza in autobus da Potenza, Piazzale della Regione. Alle 10 raduno nei pressi la villa Comunale di Campomaggiore.

L’iniziativa organizzata da Legambiente in Basilicata rientra anche tra le attività del progetto “Volontari naturalmente in rete”, finanziato da Fondazione con il Sud e promosso da Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza, Circolo Legambiente Val d’Agri, Circolo Legambiente di Montalbano Jonico, Basilicata Ambiente Cultura Opportunità, Legambiente Basilicata Onlus e Comune di Sasso di Castalda.