Anche i santi al centro della peggiore lottizzazione politica

13 marzo 2013 | 11:53
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Anche i santi al centro della peggiore lottizzazione politica

Tutto ruota attorno alla delibera che assegna all’Apt per l’anno in corso un contributo straordinario di 500 mila euro volto a sostenere un progetto per i centri del Lagonegrese “per l’organizzazione e promozione di un innovativo prodotto turistico, integrato tra itinerari religiosi ed altre attrazioni turistiche”. L’area in questione è quella tanto cara all’assessore Marcello Pittella e il dicastero di competenza, manco a farlo apposta, è quello delle Attività Produttive di cui Pittella è appunto assessore (dimissionario?). Non vuole farne assolutamente una questione di campanile il consigliere Gianni Rosa, tuttavia vuole vederci chiaro per non rischiare di spacchettare questa regione in figli e figliastri. “Non siamo contro l’assegnazione di risorse verso una determinata area della Basilicata – afferma Rosa – ma perché il resto dei comuni della Basilicata con i ‘tanti luoghi sacri’ non hanno ottenuto alcun contributo?” Probabilmente, è il pensiero di Rosa, ci sono luoghi sacri e luoghi sacri. “Siamo di fronte – continua – all’ennesimo esempio della ‘peggiore lottizzazione politica’ di cui l’artefice è appunto Marcello Pittella che forte della sua posizione di ‘gestione assessorile’ escogita una ‘furbata’ per avvantaggiare il suo territorio di residenza nonché per lui importante bacino elettorale.” La promozione turistica religiosa nel merito, secondo il consigliere FdI, servirebbe “esclusivamente per mascherare l’operazione che parte da una delibera di Giunta per confluire successivamente nel bilancio dell’Apt che potrà gestire questi denari senza gli sguardi indiscreti degli occhi dell’opposizione.” E’ stata chiesta una rimodulazione di spesa affinché il contributo potesse essere spalmato su tutta la regione “ma la maggioranza – conclude Rosa – ha coperto questa manovra clientelare dell’assessore ‘competente per il lagonegrese’ e dato corso all’operazione ‘luoghi sacri dei Pittella’. Ora ci rimane un’unica speranza che il denaro venga speso bene e che Pittella si dimetta per davvero.”