Prinzi: “Nuovo studio su petrolio e salute a Viggiano strumento importante”

10 febbraio 2013 | 09:49
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Prinzi: “Nuovo studio su petrolio e salute a Viggiano strumento importante”

“Il progetto presentato in questi giorni a Viggiano, che si concluderà con la definizione, per la prima volta, di una valutazione di impatto sanitario delle attività petrolifere, a partire da quelle del Centro Oli Eni, è un nuovo strumento importante per la tutela della salute dei viggianesi con una valenza e un significato che vanno al di là della comunità locale della Val d’Agri”. E’ il commento del consigliere provinciale di Potenza Vittorio Prinzi per il quale “sono di tutto rilievo gli aspetti metodologici scientifici decisi dalla commissione del dottor Mele e gli obiettivi prefissi per uno screening sull’attuale condizione di salute dei viggianesi da proiettare agli anni futuri in relazione ai nuovi programmi produttivi del Centro Oli. E’ il caso di ricordare che solo qualche mese fa i dati sull’incidenza dei tumori nel comprensorio petrolifero della Val d’Agri, contenuti nel Registro tumori e riferiti agli anni 2005-2007, in attesa di quelli più aggiornati agli anni successivi, hanno colmato un vuoto di trasparenza e di informazione sulle condizioni di salute dei valligiani ed in generale dei lucani che durava da troppo tempo, contribuendo ad alimentare non poche preoccupazioni che, almeno sinora, si sono rilevate per buona parte infondate. Per questa ragione – continua Prinzi – ritengo che sia utile qualsiasi iniziativa che abbia lo scopo di monitorare il rapporto salute-ambiente-territorio, un rapporto molto complesso e purtroppo ancora poco studiato ed analizzato. Credo in proposito che l’Ambulatorio di immunologia clinica, attivo presso l’Ospedale di Villa d’Agri dall’aprile scorso, e che si avvale delle prestazioni professionali del dott. Mauro Minelli, direttore U.O.Immunologia clinica del Presidio per la cronicità “S.Pio da Pietrelcina” di Campi Salentina, può costituire un buon presidio per dare risposte alla crescente domanda di prevenzione e cura che giunge da una vasta area del territorio e di contrastare efficacemente la migrazione sanitaria”.
Prinzi riferisce di aver discusso di questi temi in un incontro pubblico che si è tenuto a Villa d’Agri alla presenza di Nicola Benedetto, capolista al Senato per il Centro Democratico. “Ho trovato in Benedetto – sottolinea – un convinto sostenitore della strategia che da anni stiamo attuando in Val d’Agri, e nell’area del Sauro perché, al di là delle varie questioni riferite alle royalties, all’impatto su occupazione e sviluppo locali, bisogna dare priorità alle condizioni complessive di salute di quanti vivono quotidianamente a contatto diretto con le attività degli idrocarburi, in particolare quelle specifiche del Centro Oli di Viggiano che ha creato non pochi impatti negativi. L’incidenza di patologie tumorali, sia pure secondo il rapporto del Crob considerata al di sotto della media regionale e nazionale, richiede nuove misure di intervento allo scopo prioritario di garantire la massima tutela delle comunità interessate. Strettamente legato al programma di prevenzione e salvaguardia della salute c’è quello che riguarda l’ambiente e il territorio con tutte le attività produttive (agricole, zootecniche, pmi, di servizi, ecc.) esistenti. Su questo aspetto diventa necessario, e Benedetto ha condiviso la mia valutazione, che l’Osservatorio Ambientale di Marsiconuovo acceleri il proprio programma di attività”.