La guerra dei buzzurri

Siamo ormai alle battute finali di una campagna elettorale, in verità, più “moscia” di altre, forse per il concomitante inverno, ma più probabilmente per i continui scandali, che da destra a sinistra non cessano di dimostrare come i partiti siano ormai da tempo irrimediabilmente inquinati dall’affarismo e dalla corruzione.

Eppure, fino al 24 e 25 febbraio prossimi tocca sorbirsi tutto il ciarpame di questa campagna elettorale: tutti i canali televisivi e radiofonici sono zeppi di frastornanti e caotici dibattiti e comizi elettorali televisivi; le città ricoperte da faccioni ed improbabili promesse che campeggiano sui manifesti affissi sui tabelloni predisposti appositamente dalle solerti amministrazioni comunali.

Ma è proprio attraverso i manifesti elettorali che quasi tutti i partiti politici, i loro candidati e le segreterie politiche iniziano a dare il peggio di sè. Moltissimi manifesti sono affissi, impunemente, negli spazi assegnati ad altri partiti o candidati, oppure addirittura sono affissi fuori dagli spazi.
Quella del “manifesto selvaggio” pare davvero una tristissima ed inestirpabile prassi di ogni campagna elettorale. E questa campagna elettorale, purtroppo, non fa eccezione. Candidati e partiti, come al solito, “manifestano” una naturale propensione a non rispettare le regole e le leggi. Se cominciano così, quando saranno in Parlamento, da Legislatori, cosa dobbiamo aspettarci?

In questi ultimi giorni di campagna elettorale, come al solito, assisteremo ad un significativo aumento di questi abusi, con copertura sistematica dei manifesti degli altri candidati. Una vera e propria “Guerra dei Buzzurri”. Il Movimento 5 Stelle non parteciperà a questa stupida e scorretta guerra dei manifesti, ma evidenzierà ai cittadini ed elettori materani i candidati e i partiti che non rispettano le regole previste per le affissioni elettorali. Nei prossimi giorni, i manifesti affissi abusivamente sugli spazi elettorali del Movimento saranno segnalati alla cittadinanza tramite apposite fasce con la scritta “BUZZURRI! Spazio Occupato abusivamente”. Questo forse permetterà ai cittadini elettori di individuare i candidati ed i partiti scorretti ed evitare di farsi rappresentare in Parlamento da un manipolo di “buzzurri”.

Movimento 5 Stelle