Aprire i cantieri per rimettere in moto l’edilizia

11 febbraio 2013 | 14:54
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Aprire i cantieri per rimettere in moto l’edilizia

Condividiamo e sosterremo nelle sedi opportune le proposte avanzate dagli Stati generali delle costruzioni per il rilancio del settore edile nella nostra regione. Lo ha detto stamane il segretario generale della Cisl Basilicata Nino Falotico commentando l’iniziativa promossa nei giorni scorsi dalle associazioni imprenditoriali e dai sindacati delle costruzioni.

Il documento elaborato nell’ambito degli Stati generali delle costruzioni conferma la bontà di un metodo di lavoro che il sindacato confederale ha inaugurato con il patto per la crescita e il lavoro, metodo che assegna al partenariato economico e sociale la fondamentale funzione di elaborazione e monitoraggio delle politiche pubbliche in linea con le migliori esperienze concertative del panorama europeo. Sul piano dei contenuti il piano per il rilancio delle costruzioni messo a punto dalle rappresentanze datoriali e sindacali del settore evidenzia notevoli punti di convergenza con il lavoro che Cgil, Cisl e Uil stanno conducendo per il rilancio della crescita e del lavoro in Basilicata. In particolare il capitolo dedicato al progetto Tempa Rossa è complementare al lavoro sul protocollo d’intesa tra Regione, Total e organizzazioni sindacali e imprenditoriali che, sulla scorta del contratto di settore sottoscritto con Eni, si propone di coinvolgere il tessuto imprenditoriale locale nei lavori di realizzazione del nuovo investimento e di assicurare un’adeguata contropartita occupazionale.

E’ condivisibile l’avvio di un confronto con il governo regionale sui progetti infrastrutturali finanziati dal Piano nazionale per il Sud e sullo stato di attuazione dei Pisus nei due capoluoghi, così come sul piano di risanamento dell’edilizia scolastica con le due Province. In una fase di forte sofferenza del settore edile occorre mobilitare tutte le risorse già programmate e aprire i cantieri per rimettere in moto un settore che ha rilevanti ricadute sul piano del reddito e dell’occupazione e che se adeguatamente sostenuto può contribuire concretamente al rilancio della crescita in Basilicata.

Nino Falotico, segretario generale Cisl Basilicata