A Montescaglioso il carnevale si tuffa nel passato

6 febbraio 2013 | 17:45
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A Montescaglioso il carnevale si tuffa nel passato

A montescaglioso sabato 9 febbraio il secondo appuntamento con gli eventi del Carnevale montese, giunto quest’anno alla sua cinquantaquattresima edizione. Avrà inizio alle ore 19 e sarà incentrato sulla rappresentazione “Na Cos U Carn’valon”, a cura dell’associazione culturale Abbarabbish, uno spettacolo che mostra l’evoluzione della celebrazione della festività, patendo dall’origine. Una delle tante particolarità di questo spettacolo teatrale è certamente la lingua utilizzata. L’opera è tratta dallo scritto del professore D’Elicio, noto docente del comune di Montescaglioso, sarà interamente recitata in vernacolo.

“La rappresentazione teatrale utilizzerà il dialetto montese – ha spiegato Melissa Tedesco, presidente dell’associazione culturale Abbarabbish –  si svolgerà in Corso Repubblica e sarà itinerante. Il turista o il cittadino, camminerà insieme allo svolgersi dello spettacolo. Metteremo in evidenza gli usi e i costumi del carnevale di un tempo, dai primi abiti più antichi, fatti con le pelli degli animali, passando per l’evoluzione del costume e dunque mostrando il vestito realizzato con i pezzettini di stoffa, per arrivare a quello realizzato con i pezzettini di giornali. Dobbiamo rievocare tutti e tre i modelli di abito che si sono succeduti nel corso degli anni. Faremo anche vedere ai bambini più piccoli come si svolgeva il ‘carnevalone’, manifestazione che festeggiavano i nostri nonni. Infine rievocheremo il lavoro dei primi negozianti, due figure importanti , che svolgevano la loro attività nel centro storico”. Alla prima rappresentazione seguiranno due repliche: la prima alle ore 21 dello stesso giorno e la seconda, il giorno seguente, domenica 10, alle ore 18, prima dell’inizio della seconda sfilata dei carri allegorici.