“Sindaci della Val d’Agri in ritirata strategica”

22 gennaio 2013 | 15:23
Share0
“Sindaci della Val d’Agri in ritirata strategica”

Accontentarsi di un impegno del presidente De Filippo per la scrittura di un documento cartaceo, un cosiddetto crono programma operativo ha tutto il significato di una mossa che non vuole scontentare il Presidente candidato ed espressione principale del Partito-Regione e i suoi alleati che con lui hanno condiviso le scelte di spesa delle royalties. E’ evidente che se i sindaci dimissionari, con il tentativo di spaventare qualcuno avevano in mente il crono programma come uno dei tanti accordi sottoscritti negli anni, tanto valeva dirlo subito e non seminare aspettative tra le rispettive comunità che andranno di nuovo deluse. Sono convinto che solo il nuovo Parlamento potrà determinare condizioni ed opportunità realmente innovative ed efficaci per la gente della Val d’Agri e del Sauro, incalzando il Governo che verrà, perché in sede regionale si potrà anche modificare la legge 40, quella che contiene l’elenco dei comuni beneficiari delle royalties, ma senza una modifica alle normative nazionali non ci potranno essere risultati migliori della card carburanti e dell’accredito di qualche decina di milioni di euro da spendere in mille rivoli. 

Egidio Digilio, coordinatore regionale Fli Basilicata