Scoperto dalla Gdf imprenditore “fantasma”

17 gennaio 2013 | 11:27
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Scoperto dalla Gdf imprenditore “fantasma”

Ai controlli della Finanza l’attività è risultata essere fittizia. Non esisteva struttura aziendale, ne personale. Coinvolti altri 14 imprenditori che simulavano rapporti commerciali con il soggetto denunciato

L’imprenditore, con sede nel capoluogo lucano, operava fraudolentemente nel settore edilizio, con particolare riferimento alla fittizia installazione di impianti idraulico-sanitari sull’intero territorio della provincia. Infatti, dalle indagini condotte dai militari operanti, anche a mezzo di controlli incrociati nei confronti delle diverse realtà imprenditoriali coinvolte, è emerso che l’azienda controllata, in realtà, non disponeva dell’apparato aziendale né delle risorse umane per erogare quelle prestazioni e servizi che, invece, venivano falsamente riportati sui documenti fiscali che emetteva.
Il titolare ha operato, a partire dall’anno 2008 fino ad oggi, al solo scopo di creare una movimentazione economico-finanziaria in gran parte di natura cartolare e fittizia, in quanto non corrispondente al fatturato reale ed operativo di gran lunga inferiore, ma fondata su rapporti commerciali “simulati”, di cui si sono serviti compiacenti clienti della ditta stessa – anch’essi segnalati alla magistratura – con l’illecita finalità di evadere o eludere gli obblighi fiscali.
L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica  presso il tribunale di Potenza per violazione dell’ art. 8 del D.Lgs. 74/2000 (emissione di fatture per operazioni inesistenti), per aver emesso fatture false relative ad operazioni totalmente inesistenti per un ammontare totale di oltre un milione mezzo di euro, mentre altri 14 imprenditori, titolari di 13  aziende della provincia di Potenza, sono stati denunciati per dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazione inesistenti per aver presentato al Fisco false dichiarazioni dei redditi, al fine di consentire a quest’ultime aziende una rilevante evasione alle imposte sui redditi e all’Iva. Per tutti gli anni verificati, inoltre,  il soggetto in questione non ha presentato nemmeno le previste dichiarazioni dei redditi ed Iva., risultando in tal modo un vero e proprio evasore totale. Inoltre è stato proposto all’Agenzia elle Entrate l’avvio del procedimento per l’applicazione di misure cautelari sui beni patrimoniali dell’evasore totale, per garantire all’erario il pagamento dei tributi dovuti e delle sanzioni, e il sequestro preventivo, del denaro e dei beni nella disponibilità degli indagati, per un ammontare corrispondente alle imposte evase.