Maxi sequestro di immobili nel Materano
Coinvolti anche altri 14 imprenditori e due ex dipendenti comunali. Quantificato un giro di affari di circa 1milione e centomila euro
Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Matera in esecuzione del Decreto di Sequestro Preventivo, emesso dal Tribunale di Matera ha sequestrato a a sette imprenditori operanti nel settore edile ed a 2 ex dipendenti comunali di Pisticci 89 immobili (di cui 28 fabbricati e n.61 terreni), 16 automezzi nonché le disponibilità liquide depositate nei rapporti bancari agli stessi intestati, quale valore corrispondente al profitto o prezzo dei reati contestati, quantificato nella misura di 1.105.524,76 di euro
Il maxi sequestro prende origine da indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Matera al termine delle quali è stata accertata la commissione di gravi reati contro la Pubblica Amministrazione a carico di due ex dipendenti del Comune di Pisticci i quali approfittando del ruolo rivestito in seno all’Ente (Ufficio Ragioneria, uno ed Ufficio Tecnico, l’altro) e grazie alla complicità di sette imprenditori locali, si sono impossessati di denaro pubblico.
Per lo stesso contesto, anche la Sezione Giurisdizionale della Basilicata della Corte dei Conti, con sentenza n. 186/2012/E.L. – depositata in data 26.11.2012 – ha condannato per responsabilità amministrativa 11 dipendenti comunali al risarcimento di una somma complessiva pari a 1.460.024,76 euro per il danno erariale arrecato al Comune di Pisticci.