La Basilicata non è terra di booklovers

18 gennaio 2013 | 00:08
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La Basilicata non è terra di booklovers

L’identikit dei booklovers, cioè gli appassionati della lettura e dei libri, è sorprendente: a leggere sono soprattutto le signore e i ragazzi, hanno un buon livello di istruzione, vivono principalmente al Nord e, se devono scegliere, preferiscono leggere libri cartacei rispetto agli ebook. Si sono guadagnati il titolo di booklovers tutti coloro che nell’arco di un anno hanno letto almeno 12 libri, pari al 15% della popolazione italiana.
In totale, il 16% dei lettori è di sesso femminile, mentre gli uomini si fermano al 14% . Le punte più alte di booklovers sono rintracciabili proprio all’interno della categoria composta da ragazzi e ragazze con età compresa tra 11 e 17 anni (19%). A influenzare fortemente i comportamenti di lettura dei giovani sarebbero i genitori: all’interno dei giovani booklovers, oltre 7 su 10 hanno entrambi i genitori lettori forti (72%) e in casa hanno una libreria contenente oltre 200 libri (75%).
A livello territoriale, le quote più alte di booklovers si registrano al Nord (18%) e al Centro (15%). Nel Sud e nelle Isole, invece, la media cala sensibilmente, attestandosi rispettivamente, all’8% e all’11%. Tra le regioni, si confermano più “intellettuali” Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Lombardia, mentre Marche, Umbria e tutte le regioni del Mezzogiorno si attestano al di sotto della media (13%). In particolare, agli ultimi posti si collocano Basilicata (8%), Sicilia (9%), Campania (10%) e Puglia (10%). Unica eccezione la Sardegna, dove la quota di booklovers si colloca su livelli superiori alla media nazionale (16%).

L’ultima sorpresa riguarda il formato più in voga. Il 78% dei lettori è affezionata e legata al libro cartaceo rispetto all’ebook. La maggioranza dei booklovers continua a preferire i libri “all’antica” perché affezionata all’odore della carta (56%), al fruscio delle pagine sfogliate (47%) e al fatto di poter conservare i propri libri in una libreria fisica (41%).

Lo studio è promosso da Libreriamo, il social book magazine per la promozione dei libri e della lettura, partito dagli ultimi dati Istat su “La lettura e i libri in Italia” e approfondito attraverso un monitoraggio online sui principali siti internet, forum, community e pagine social dedicate alla lettura e ai libri.