Italia, paese delle prescrizioni

In Europa siamo il Paese con il più alto numero di condanne della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per la irragionevole durata dei processie dunque per il  maggior numero di declaratorie di estinzione del reato per prescrizione (circa 130.000 quest’ultimo anno). E’ quanto emerso dalla relazione del presidente della Corte d’Appello di Milano nel corso dell’inaugurazione dell’Anno Giudiziario.

Sotto accusa anche “La densità della popolazione carceraria supera ogni livello di tollerabilità e lede in modo grave e non più giustificabile la dignità delle persone ristrette”, “in dubbio la legittimità, nelle condizioni date, delle modalità di esercizio del diritto punitivo dello Stato”.

“Equilibrio, moderazione, sosbrietà e riservatezza, anche sul piano dei rapporti con i ‘media’ e con la politica”. E’ l’invito rivolto ai magistrati dal presidente della Corte d’Appello di Milano Canzio. Coniugando “potere e responsabilità”, secondo Canzio, “l’indipendenza dei giudici sarà vista come la garanzia fondamentale dei cittadini”.