Il Prefetto “assolve” il tenente Di Bello
Il Prefetto di Potenza, Antonio Nunziante, ha firmato la sospensione della revoca della qualifica di agente di pubblica sicurezza al tenente Giuseppe di Bello, in forza alla Polizia Provinciale di Potenza. La revoca era stata chiesta a seguito della condanna a due mesi e 20 giorni di reclusione, di Di Bello, da parte del Tribunale di Potenza, per il reato di rivelazione di segreto d’ufficio. In pratica Di Bello aveva divulgato alla stampa i dati riguardati le analisi fatte sulle acque del lago del Pertusillo analisi che attestavano la presenza di agenti inquinanti. E lo aveva fatto appellandosi alla Convenzione di Arhus.
Dopo essere venuti a conoscenza della revoca della qualifica di agente di pubblica sicurezza ai danni di Di Bello, noi di Basilicata24 avevamo promosso una raccolta di firme da consegnare al Prefetto. Con raccomandata avevamo sottoposto all’attenzione di sua eccellenza i quasi quattromila interventi di cittadini che esprimevano sdegno per la revoca e solidarietà al tenente. Oggi apprendiamo con immensa gioia che il Prefetto non è rimasto indifferente alla nostra iniziativa e alla levata di scudi generale che ne è seguita. In particolare l’intervento di Pietro De Angelis, che ha tentato una “mediazione” affinché il Prefetto avesse tutti gli elementi utili ad una serena valutazione del caso. Un grazie a tutti coloro che hanno inviato messaggi e hanno partecipato a questa battaglia civile.