Il Pdl lucano non ha bisogno di un padre padrone

Senatore Guido Viceconte come riportato dalla stampa, Lei avrebbe detto: chi sta scomodo può aderire ad altro movimento, indicando anche dove approdare precisamente in Fratelli D’Italia. Le evidenzio, se non fosse chiaro, che io e molti altri stiamo benissimo nel PDL Nazionale e ci riconosciamo negli ideali che da sempre lo stesso sostiene e rappresenta, certo non stiamo bene in questo PDL lucano dove mancano confronto e partecipazione democratica. Il Popolo della Libertà di Basilicata non ha necessità di un padre/padrone ma di partecipazione.

Le chiedo, pertanto, di continuare a svolgere il suo ruolo di coordinatore, come è giusto che sia e come lei ha sempre assicurato di voler fare, in modo “super partes” dando ascolto, anche a quelle anime “dissenzienti” che chiedono un confronto democratico senza paura e che non meritano di “cambiare aria” come da Lei chiesto. Senatore Guido Viceconte sono stato eletto nel coordinamento provinciale e chi mi ha votato – con cui ho un confronto quasi quotidiano – mi chiede di “difendere” il Pdl ed è mia intenzione farlo dall’interno del partito, anche a rischio di sembrare arrogante e prepotente ma con la consapevolezza di essere stato scelto dalla base a cui sempre farò riferimento. Cordialità.

Avv. Giuseppe Giuzio, Pdl Potenza