Usura tra Lagonegro, Valdiano e Cosentino

L’uomo, di Sala Consilina, lo scorso gennaio era finito in carcere su disposizione del tribunale di Lagonegro per usura nei confronti di commercianti e professionisti

Tre appartamenti e una potente Porsche, del valore complessivo di circa 500.000 euro, sono stati posti sotto sequestro anticipatorio dalla Direzione Investigativa Antimafia di Salerno sulla base di un provvedimento del Tribunale del capoluogo campano nei riguardi di Felice Balsamo, di 58 anni, di Sala Consilina (Salerno), presunto affiliato del clan camorristico di Giovanni Maiale, radicato a Eboli e Battipaglia e attivo nella Piana del Sele e nel Cilento. L’uomo lo scorso gennaio era finito in carcere su disposizione del tribunale di Lagonegro perchè indagato per usura aggravata e continuata nei confronti di commercianti e professionisti del Lagonegrese, dell’ Alto Tirreno Cosentino e del Vallo di Diano.

Il provvedimento di sequestro di beni è stato emesso su proposta della stessa Direzione Investigativa Antimafia di Salerno. Gli immobili si trovano a Roma, Salerno e Sala Consilina e sono intestati ai figli di Balsamo. Balsamo ha precedenti per associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione e traffico di sostanze stupefacenti.