Servizio sanitario a rischio

14 dicembre 2012 | 11:46
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Servizio sanitario a rischio

Servizio sanitario nazionale insostenibile dopo le ultime manovre e la spending review: con tagli a repentaglio prestazioni fondamentali. E’ necessario un patto per la salute per gli anni 2013-2015

 Per le Regioni il servizio sanitario nazionale è insostenibile “dopo gli interventi delle ultime manovre finanziarie e della spending review. I tagli rischiano infatti di mettere a repentaglio l’erogazione di prestazioni fondamentali per i cittadini e la tutela del diritto alla salute”. Lo ha ribadito la Conferenza delle Regioni.

Le Regioni sottolineano la necessità di arrivare ad un nuovo Patto per la salute per gli anni 2013-2015, “strumento fondamentale per un efficace governo della spesa pubblica, come dimostrato dai risultati ottenuti negli ultimi anni”. Lo affermano i presidenti delle Regioni. “Senza la soluzione delle questioni relative alle risorse finanziarie necessarie per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, non solo non sarebbe possibile sottoscrivere il patto, ma si aprirebbe una situazione di grave e insostenibile incertezza”, affermano i governatori.

Per il 2014 si calcola si determineranno 18 miliardi di sottofinanziamento rispetto al fabbisogno stimato per la spesa sanitaria. Il dato deriva da una tabella della Ragioneria dello Stato rielaborata dalla Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) e illustrata oggi dal presidente della federazione, Giovanni Monchiero.

Sulla base dei dati della Ragioneria dello Stato rielaborati dalla Fiaso, emerge, come ha spiegato Monchiero nel corso di una conferenza stampa per illustrare una ricerca sullo stato di attuazione della spending review in sanità, “che nel 2014, a fronte di una spesa sanitaria prevista pari a 129,19 miliardi circa, il finanziamento statale programmato sarà invece di 110,79 miliardi, con un conseguente sottofinanziamento pari a 18,40 miliardi. Per il 2013, invece – ha concluso Monchiero – il sottofinanziamento rispetto al fabbisogno di spesa sanitaria sarà pari a 15,88 miliardi”. (Fonte Ansa)