Salvate il compagno Folino dalla sua presunzione

 “Durante l’assemblea di stamattina dell’area Bersani Speranza della provincia di Potenza ho deciso di raccogliere l’invito a presentare la mia candidatura alle primarie del Pd per la scelta dei parlamentari.  Siamo ad un passaggio storico della vita del nostro Paese ed il Partito Democratico si presenta autorevolmente come il soggetto che può aprire una nuova stagione di progresso e di cambiamento in Italia. Il nostro primo obiettivo deve essere riavvicinare la politica ai cittadini e colmare quel divario fatto di sfiducia e di rabbia che rende più debole la democrazia nel nostro Paese. (…)Attraverso il passaggio delle primarie del 30 dicembre e delle prossime elezioni politiche ritengo che possano essere rilanciate le ragioni di fondo che hanno tenuto assieme tanti cittadini che nel 2009 sostennero la candidatura di Roberto Speranza a segretario del Pd e che oggi chiedono a tutti noi di continuare ad avere coraggio investendo nel cambiamento e nell’innovazione politica in Italia come in Basilicata. Io farò la mia parte.” (Dal sito www.vincenzofolino.it, 22 dicembre 2012)

Caro Folino, questa tua dichiarazione lascia spazio ad alcune perplessità. Intanto è evidente che non hai raccolto alcun invito a presentare la tua  candidatura alle primarie. E’ evidente che le primarie le vincerai e che sarai candidato al parlamento. E’ evidente che, candidato, sarai eletto. Tutto normale, nel quadro degli accordi, legittimi, stabiliti in seno al tuo partito. Sarebbe stato preferibile che il  PD rinunciasse alla sceneggiata delle primarie parlamentari. Sarebbe stato preferibile che il tuo partito avesse detto chiaramente che tu devi essere candidato ed eletto. Nessuna questione. Credo che tu sia l’ultimo dei moicani del Pci, nel bene e nel male, negli errori e nelle buone intenzioni. Però smettiamola con le finte. Sono convinto della tua passione politica, certo che sei animato da una volontà ideale ormai scomparsa in  molti altri tuoi colleghi.  Ma è strano che parli di cambiamento e innovazione proprio tu che hai avuto la possibilità di cambiare e innovare in una regione in cui nulla è cambiato e nulla è stato innovato. Lo so, tu dici spesso che in politica bisogna mediare, e non sempre si può fare ciò che si vorrebbe fare. Ti ricordo che la stessa cosa la dice Berlusconi. Ai miei tempi, quando tu ancora eri un militante della sezione di Pietrapertosa, ed io con altri non la pensavamo come Berlusconi e cioè come te, abbiamo fatto battaglie feroci per fare ciò che ritenevamo giusto fare. Abbiamo perso. Non abbiamo accettato i compromessi che tu hai coltivato. Il risultato è che tu non hai cambiato nulla. E neanche noi. La differenza è che tu sarai parlamentare, inutilmente. Così come sei stato consigliere e assessore inutilmente.  Noi continuiamo a fare i cittadini critici, con qualche utilità. La contraddizione sai dove risiede? Nel fatto che ritieni di poter dare un grande contributo e che fino ad oggi hai dato nessun contributo alla politica con la P maiuscola. Auguri. In fondo nella media delle medie tu almeno hai un residuo di credenze comuniste. Se io fossi iscritto al Pd ti voterei alle primarie, ma solo alle primarie. Tu, insieme a molti altri che governano la Basilicata, non ti rendi conto di che cosa sia davvero la Politica. Siamo nel 2013 e non nel 1980.