Dopo i recenti stupri di gruppo costati la vita a due donne, i politici indiani stanno pensando di proporre leggi più severe contro le violenze sessuali, compresa la castrazione chimica. Lo scrive il giornale online Tgcom24. In tutto il Paese il tasso di condanna per stupro si aggira tra il 20 ed il 26% e, a livello nazionale, al momento ci sono circa 40mila casi di violenza sessuale in sospeso.