“Le note di Dio”

22 dicembre 2012 | 17:55
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“Le note di Dio”

Per il terzo anno consecutivo l’Associazione Art&venti2012 è stata sollecitata a realizzare un evento d’Arte Pubblica nella Chiesa del Risorto del Cimitero di Potenza. Si intitola “Le Note di Dio”: si svolgerà il 23 dicembre (ore 16) alla presenza di referenti del mondo istituzionale, ecclesiastico e culturale del territorio. Sarà un momento celebrativo del Natale e del nuovo Anno attraverso l’esposizione di opere dell’artista e musicista Pietro Basentini e un piccolo concerto a cura degli allievi del Conservatorio ‘Gesualdo da Venosa’. L’evento – sottolinea il cappellano don Antonio Palo – è un invito a vivere l’Amore sempre più in pienezza Dio. Anche tu puoi scegliere di essere una ‘Nota di Dio’ capace di generare Amore: essa può ‘unire’ e inviare messaggi di universale ‘trasformazione’. Nell’abbinamento di arte contemporanea, con la personale di un artista che ora ‘abita’ questo luogo, e di musica, con i giovani talenti del Conservatorio: il segno caratterizzante dell’appuntamento di quest’anno per rendere anche questo ‘luogo’, quotidianamente frequentato da tanti fedeli che vengono a far visita ai propri cari, accogliente nella gioia, nella bellezza, nella rinnovata coscienza di un incontro speciale”.

“Dagli squadrati campi più prossimi alla Puglia, dove il grano dominante annuncia l’ordinato fluire delle piante, parte – scrive il giornalista Franco Corrado nel testo critico della mostra – il motivo ispiratore (quasi un pretesto) di un successivo incrociarsi nello spazio di forme geometricamente disegnate, proposte dagli acrilici in cromie in cui prevalgono i bruni: dalle terre ai grigi, dai neri ai blu, con taluni inserimenti (se vogliamo decorativi) di oro e di argento e accensioni coloristiche di rossi squillanti e di luminosi gialli che sembrano riecheggiare la tavolozza del primo Basentini, sensibile al richiamo espressionista, con più spiccata predilezione per gli insegnamenti dei fauves”.

Nell’occasione la moglie dell’artista, Irene Grenci, farà dono a don Antonio Palo di un’opera che l’artista aveva realizzato per il cappellano.

Seguiranno momenti di musica con i giovani musicisti del Conservatorio ‘Gesualdo da Venosa’: il duo chitarra-faluto, Enrico Cirone e Sonia Luglio, e il violino di Mara Russillo. A rendere ancor più speciale l’atmosfera il presepe realizzato con materiale da riciclo dalle classi IV e V dell’I.P.S.I.A di Potenza. “L’augurio che le arti rivolgono a tutta la comunità di fedeli e di cittadini – sottolinea il presidente di Art&venti2012, l’artista Vito Palladino – è un inno alla vita e alla speranza in questo Nuovo Tempo in cui tutti siamo chiamati a guardare al futuro con rinnovata coscienza. Esprimo tutta la mia gratitudine nei confronti di don Antonio Palo per il coinvolgimento, anche quest’anno, in questo particolare momento espositivo e, soprattutto, di preghiera”.