Inchiesta su rifiuti: la Regione chiarisca
L’inchiesta “Immondizia” tocca anche la politica e soprattutto travolge la politica regionale, che per quanto scrive il Gip è stata in questi anni irresponsabile, preferendo agire male e in un omertoso silenzio nella speranza che il tempo passi e con esso i problemi. Ma non è così, il brusco risveglio lo ha dato l’inchiesta giudiziaria e le notizie apparse sugli organi di informazione che questa mattina parlano proprio di “monnezza”.
Ci preoccupano molto le osservazioni del gip che sostiene: “i politici erano al corrente della mancanza di una vagliatura dei rifiuti e le conseguenze ambientali che ne derivano” e ancora “chi di dovere (tanto meno gli organi regionali) pur essendo perfettamente consapevole non ha mai adottato provvedimenti sanzionatori, al contrario accettato con la logica delle ordinanze semestrali che il problema e le sue dannose conseguenze ambientali fossero gravemente prorogati”.
Pertanto, non potendo certamente aspettare i tempi della giustizia, il Governo regionale in merito alla vicenda deve dare delle risposte immediate e chiare. Per questi motivi abbiamo presentato un’interrogazione urgente dove chiediamo al Governatore De Filippo se i fatti evidenziati dal Gip corrispondano al vero e nel caso affermativo le ragioni politiche, amministrative, gestionali che hanno indotto a questa incuranza. Inoltre quali sono state le attività di controllo poste in essere dalla Regione e i provvedimenti che si vogliano attuare nell’immediato. Il Governo regionale dia un segno di serietà ai cittadini, affronti la questione senza perdere tempo nel luogo deputato che è il Consiglio regionale, si assuma le sue responsabilità e faccia emergere nel caso gli errori e i responsabili.
La “mondezza” e “l’inquinamento ambientale” sono questioni antiche, tante volte siamo intervenuti invano, sollecitando una nuova programmazione visto che quella del 2002 era fallita, oltre a bocciare la norma regionale che autorizzava “gli ampliamenti delle discariche” voluta fortemente da questo Governo regionale qualche mese fa. Oggi le ragione della loro determinazione ci sono chiare.
Gruppo Pdl Regione Basilicata
Gianni Rosa / Nicola Pagliuca