“Il Pdl lucano ha bisogno di un leader non di un oste”

Leggo le dichiarazioni del sen. Viceconte sul quotidiano online Basilicata24 tra cui la sua certezza che “Berlusconi è l’unico che può rilanciare l’Italia dopo un anno di governo Monti che ha falcidiato le famiglie”. Personalmente ritengo che la questione sia più ampia e non possa essere ristretta alla figura del Presidente Berlusconi, tra l’altro in quest’ultimo anno i cittadini difficilmente hanno colto la differenza tra la proposta del Pdl e quella del Pd, sempre uniti nel votare le decisioni assunte da Monti. Tante volte sono intervenuto bocciando l’operato di Monti, sono sempre stato sin dall’inizio contrario ad un Governo tecnico e convinto che bisognava andare subito ad elezioni e riformare immediatamente un Governo politico. Pertanto non mi appassiona cercare oggi un “salvatore” ma mi interessa conoscere il programma che il mio partito propone agli italiani per uscire dalla crisi e contrastare un Bersani che già si sente premier. Un partito che ha creato non poca confusione negli italiani di centrodestra con le continue decisioni assunte ma non attuate, con le idee pro e contro spacchettamento che hanno inasprito il concetto di ex che non mi appartiene. Nel 2008 ho aderito al Pdl con convinzione, nel 2012 in fase congressuale ho lavorato per avere sul nostro territorio un partito unito nell’idea di un rinnovamento politico e organizzativo, continuo a lavorare incessantemente contro il “Sistema Basilicata”, sono uomo di centrodestra che crede e crederà sempre negli stessi valori. Non mi appassiona oggi far parte di un “coro indistinto”, non ho nostalgia del passato ma sono convinto che dobbiamo essere protagonisti del nostro presente attraverso il recupero di una credibilità politica compromessa. Il Partito è la somma dei singoli, una grande comunità dove si dialoga e si costruisce, per questo la frase di Viceconte riferita a me e all’amico Venezia “se loro saranno dei nostri ebbene, altrimenti affronteremo seriamente il problema” non mi piace e chiaramente infelice ed inopportuna. Il sen. Viceconte sa bene che Mario e io non siamo uomini che portano il cervello all’ammasso e conosce bene il mio pensiero: il Pdl di Basilicata ha bisogno di un leader che non scade mai in frasi da osteria.