“Basilicatanet bacheca elettorale del Pd”

Il sito Basilicatanet, da giorni, è diventato la bacheca elettorale delle primarie per i candidati parlamentari del Pd con autocandidature, dichiarazioni e inviti al voto: siamo ancora una volta di fronte ad un uso di parte di uno strumento istituzionale di informazione.
Per curiosità abbiamo monitorato i siti ufficiali di altre Regioni italiane senza trovare traccia di propaganda elettorale per le primarie (o parlamentarie) del Pd.
Dichiarazioni di consiglieri, note politiche, comunicati hanno piena titolarità, come accade per i notiziari pubblicati dalle Regioni, in quanto rispecchiano posizioni e costituiscono motivo di confronto. Tutt’altra cosa invece è la propaganda elettorale che come prevede l’Agcom non può essere svolta da organi pubblici di informazione radiotelevisiva e web durante la fase pre-elettorale. Non credo che l’alibi del mancato invio del documento ufficiale di Agcom con il quale si stabiliscono regole ferree per tutti, imponendo finalmente la par condicio, possa servire a giustificare un comportamento della direzione giornalistica di Basilicatanet improntato sul mancato rispetto della democrazia e del pluralismo, oltre che di regole non scritte che appartengono alla civiltà politica.
Registriamo piuttosto che quanti hanno gridato allo scandalo per le numerose presenze del Presidente Berlusconi in trasmissioni televisive adesso sono muti di fronte all’ennesimo caso di Basilicatanet. Ciò dipende sicuramente da quella sorta di “assuefazione” provocata dai mezzi di comunicazione della Giunta Regionale che ci hanno abituato a tutto perché hanno libera licenza di comunicare e persino di litigare con qualcuno che non la pensa come il direttore. Né può servire da scusante il fatto di aver pubblicato valanghe di notizie sulle primarie per il candidato Premier del centrosinistra.
Per fortuna la situazione non si protrarrà per molto altro tempo in quanto la circolare Agcom tra un paio di settimane bloccherà del tutto (o quasi) il notiziario Basilicatanet di cui non si sentirà alcuna mancanza. Al massimo la mancanza sarà avvertita da un paio di  centinaia di lucani secondo i dati di accesso-visite che sono circolati in questi giorni sui giornali regionali.

Giuseppe Potenza, segretario DC-Libertas Basilicata