Bambini dimenticati. Crollo a Napoli, cancerogeni a Torino

Lana di vetro potenzialmente cancerogena nei controsoffitti degli istituti superiori Copernico e Luxemburg di Torino, gia’ chiusi tra fine ottobre e inizio novembre per la caduta di alcuni pannelli del soffitto. Ad accertarne la presenza sono stati i tecnici dell’Arpa inviati dal pm Raffaele Guariniello, che ora ha scritto all’Istituto superiore di sanita’ per segnalare il caso e all’Asl. Gli ispettori dell’azienda sanitaria hanno inviato prescrizioni alla Provincia, proprietaria dei locali.

Mentre in Campania due maestre e due bambini sono rimasti lievemente feriti dal crollo di un frammento di intonaco e di parti di laterizio che si sono staccati dal soffitto di un’aula, in una scuola elementare di Cardito, nel Napoletano. E’ accaduto intorno alle 11 all’istituto “Marco Polo”. Sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco. L’edificio è stato chiuso e dichiarato inagibile. Il crollo è avvenuto durante una lezione di italiano in una classe di seconda elementare. Al momento del crollo nell’aula c’erano in tutto 24 bambini. L’intonaco si è staccato dal soffitto e ha investito insegnanti e scolari che hanno riportato ferite lievi.