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Questa mattina gli italiani si sono risvegliati con temperature decisamente invernali, in alcune parti del Nord, anche polari. E’ la prima incursione di aria fredda che ha dato inizio all’inverno, “una sciabolata di estrazione artica come la definisce Antonio Sanò de www.il Meteo.it. Oggi ancora ombrelli aperti al sud per le piogge che permangono ancora al sud mentre “da domani – precisa Antonio Sanò – saranno le gelate a farla da padrone, soprattutto al centro-nord”.
Insomma l’inverno è arrivato e a sentire gli esperti non ci lascerà fino a Natale: “ben tre perturbazioni polari metteranno fine ad un lungo periodo caratterizzato da temperature spesso sopra media che durava dall’estate”, precisa in una nota Francesco Nucera di 3bmeteo.
“Dopo il passaggio di un primo impulso freddo, oggi, con neve anche a quote collinari – spiega Francesco Nucera di 3bmenteo – domani un secondo momento di gelo raggiungerà velocemente l’Italia portando piogge e un ulteriore calo delle temperature da Nord verso Sud. Tra mercoledì e giovedì spazio ad un miglioramento del tempo con temperature in lieve aumento”. Ma si tratterà di una breve tregua, prosegue Nucera – “tra il 7 e l’8 dicembre giungerà una terza perturbazione che porterà piogge e neve anche a quote molto basse al Nord Est, e temperature di nuovo in calo”.
Mezzo metro di neve e bufera in corso sul Gran Sasso: bloccata la strada statale 17 bis, quella che porta a Campo Imperatore e temperature a -5. E’ l’arrivo dell’inverno in Abruzzo, anche se bisogna attendere ancora qualche giorno per l’apertura degli impianti sciistici. Spruzzi di neve anche a L’Aquila, con tetti ricoperti da qualche centimetro di coltre bianca: nessun disagio per ora alla circolazione.
Violente raffiche di vento provenienti da Ovest, che durante la notte scorsa hanno raggiunto i 38 nodi, spazzano le Isole Eolie, che sono prive di collegamenti a causa del mare Forza 8, con onde alte quasi cinque metri. Ieri sera il traghetto della Compagnia delle Isole salpato da Milazzo ha raggiunto Lipari ma stamane è rimasto ormeggiato nel porto di Sottomonastero. Fermi anche gli aliscafi. A Milazzo sono bloccati oltre 200 persone tra isolani e pendolari e camion, carichi di derrate alimentari, che dovevano rifornire le isole. Le raffiche di vento che hanno soffiato per tutta la notte hanno provocato danni. Alcune borgate sono senza luce elettrica: Santa Margherita, Vizzini e dintorni. Lungo alcune strade si sono anche verificate frane. Danni anche all’agricoltura. Il vento ha anche divelto alberi lungo le strade, scoperchiato tettoie e fatto saltate antenne televisive. Una verifica dei danni è stata compiuta dalla squadra della Protezione civile. Impegnati anche i vigili del fuoco.
Neve sui rilievi dal Pollino all’Aspromonte, passando per la Sila, in Calabria e temperature invernali con piogge e vento un po’ in tutta la regione. A Monte Botte Donato ci sono 20 centimetri di coltre bianca. Sulla statale Silana-Crotonese l’Anas ricorda l’obbligo delle catene o pneumatici invernali fino al 31 marzo. Nevischio sulla 660 di Acri e sulla 108bis Silana di Cariati. Nuvole, precipitazioni piovose e forti raffiche di vento a tratti a Catanzaro (Fonte Ansa)