Turismo in ginocchio sul Pollino

La Cisl lucana denuncia il forte impatto del sisma sul settore turistico e chiede all’assessore Pittella di rendere più agevole l’accesso agli ammortizzatori in deroga alle imprese in difficoltà

Il sisma che ha colpito recentemente il Pollino sta creando serie difficoltà alle imprese turistiche della zona con possibili gravi ripercussioni sui livelli occupazionali. A denunciarlo è la Cisl Basilicata che esprime forte preoccupazione per l’impatto che il terremoto sta determinando sulla filiera turistica legata al parco nazionale come dimostrano le decine di disdette pervenute per il ponte di Ognissanti, disdette che hanno compromesso pesantemente il volume d’affari di un settore che vive già di piccoli numeri e che rischia di compromettere l’intera stagione invernale.

La Cisl chiede con urgenza l’intervento dell’assessore regionale alle Attività produttive Marcello Pittella al fine di stabilire un percorso preferenziale per l’accesso agli ammortizzatori sociali in deroga e misure di sostegno al credito per le imprese in difficoltà. La Cisl proporrà nei prossimi giorni ai sindaci dell’area colpita dal sisma l’organizzazione di un’iniziativa di sensibilizzazione per squarciare il velo di silenzio che è calato sulle popolazioni terremotate, in particolare quelle del versante lucano, e per sollecitare l’adozione di misure concrete di sostegno alle imprese locali e ai lavoratori che hanno subito in maniera maggiore gli effetti indiretti del sisma.