“Salassi per gli automobilisti grazie all’errore dei vigili urbani”

Nei giorni scorsi sono state pubblicate diverse note che lamentavano il raddoppiare delle sanzioni per infrazioni al Codice della Strada da parte della Polizia Locale di Potenza che, indebitamente, al fine di recuperare le spese sostenute per comunicazione di avvenuto Deposito (€. 3.40) sottoponeva gli automobilisti a veri e propri salassi. Il metodo seguito dalla Polizia Locale era quello di inviare il bollettino per il pagamento della multa e delle spese postali già precompilato omettendo di sommare anche le spese per CAD in modo che l’automobilista pur pagando entro i termini quanto richiesto, assolveva, secondo l’Organo di Polizia, solo parzialmente, al dovuto perdendo quindi il beneficio del pagamento della sanzione in misura ridotta del 50%. Il risultato era che dopo alcuni anni il malcapitato si vedeva recapitare la richiesta di pagare l’importo non versato per CAD (€. 3,40), l’altro 50% della sanzione e le spese postali. Alla richiesta inoltrata per posta ordinaria ove non soddisfatta, si aggiungeva l’emissione del ruolo attraverso la società di riscossione del Comune di Potenza, che elevava l’importo di ulteriori sanzioni e dell’aggio concordato. In sintesi per una multa elevata per divieto di sosta venivano richiesti a fronte degli iniziali €. 37,00 o €.74,00, circa 230 euro, oltre il triplo della sanzione prevista e tutto per non aver pagato (perché non riportato dalla Polizia Locale nel bollettino precompilato allegato al verbale), gli oneri per la Comunicazione di Avvenuto Deposito pari ad €. 3,40. È evidente sia la sproporzione tra il costo per CAD e quanto imposto ai contribuenti, come pure il fatto che ad aver indotto in errore il contribuente sia stata la stessa Polizia Locale che nel compilare il bollettino ha omesso di aggiungere l’importo per CAD. Come è noto, a tutela dei malcapitati, questo Comitato ha istituito un indirizzo mail, comitato13ottobre@gmail.com, al fine di elaborare una azione collettiva contro il Comune di Potenza ricevendo numerose segnalazioni. Al fine di ridurre i tempi ha elaborato una interpellanza urgente inviata al Sig. Sindaco, al Sig. Presidente del Consiglio Comunale ed ai Capigruppo, che prevede il recupero dei costi per la Comunicazione di Avvenuto Deposito attraverso un primo avviso bonario seguito, in caso di mancato pagamento, da una nota notificata a norma di legge con applicate anche le spese di notifica.
Siamo certi che tale procedura potrà portare al recupero delle spese anticipate dall’Amministrazione Comunale di Potenza per C.A.D. senza richiedere importi non dovuti e sproporzionati rispetto a quelli dovuti. Il tutto potrà forse ridare un briciolo di credibilità nella Polizia Locale e forse anche nella stessa Amministrazione Comunale del Capoluogo.

Dino De Angelis, Comitato 13 Ottobre