Nelle scuole lucane prosegue l’autogestione

28 novembre 2012 | 23:30
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Nelle scuole lucane prosegue l’autogestione

È un vento che non sembra assolutamente aver intenzione di fermarsi quello che dagli istituti medi superiori lucani soffia sull’intera regioneNella maggior parte delle scuole di capoluogo e provincia continuano le autogestioni e le cogestioni: studenti, professori, lavoratori, si sono ritrovati insieme nelle scuole per discutere dei tempi caldi delle lotte studentesche, contro le multinazionali del petrolio e l’austerità imposta dai governi europei.

“Le autogestioni e le iniziative della settimana”- affermano gli studenti “sono di preparazione al grande corteo di sabato 1 dicembre a Potenza.” Il Movimento Studentesco ha pertanto convocato per venerdì 30 alle 17 presso il Campus di Macchia Romana dell’UniBas un’assemblea generale in cui discutere con mondo del lavoro e società civile tanto della manifestazione di sabato quanto dell’unione delle lotte in vista delle future mobilitazioni.

Ecco il comunicato che gli studenti hanno fatto uscire in giornata dopo l’inizio di nuove autogestioni :

Comunicato n. 5
28.11.2012

Proseguono le autogestioni e le cogestioni in Basilicata! Ai tanti istituti già autogestiti dagli studenti, si sono uniti oggi il L. S. Galilei di Potenza e l’ITIS A. Einstein di Picerno. Grande risonanza ha avuto l’inizio della tre giorni di autogestione lanciata dal Liceo Scientifico Galilei, istituto più numeroso di Potenza e uno dei più numerosi dell’intera regione: qui sono stati tenuti seminari e incontri con i lavoratori per discutere di crisi economica, nonché dibattiti fra studenti, professori e giornalisti su petrolio, ambiente, scuola e modello economico globale. All’ITIS Einstein di Picerno al centro della discussione sono state le estrazioni petrolifere e le modalità di lotta da contrapporre alla prepotenza delle multinazionali energetiche (anche e soprattutto a seguito delle notizie e delle foto che arrivano in questi giorni circa attività sospette sopra Monte Li Foi, al confine tra Picerno e Ruoti). 

Il Movimento studentesco, inoltre, condanna quanto accaduto all’IPSIA G. Giorgi di Potenza, dove 74 studenti sono stati sospesi con obbligo di frequenza per aver risposto con l’occupazione simbolica e temporanea dei corridoi al rifiuto del dirigente scolastico di concedere l’autogestione. Riteniamo ingiustificabile l’atteggiamento tanto delle autorità scolastiche quanto delle Forze dell’Ordine e auspichiamo che vengano sospese immediatamente le sanzioni agli alunni!
Ci avviciniamo sempre più a questo nuovo fine settimana di mobilitazioni! SEMPRE PIÙ FORTI NOI!
Movimento Studentesco Lucano
Coordinamento delle Reti Autorganizzate