Nassiryia, una strage ancora viva nella memoria

10 novembre 2012 | 16:37
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Nassiryia, una strage ancora viva nella memoria

Diciannove italiani muoiono in un attentato a sud dell’Iraq. Due palazzine in cui risiedono i carabinieri e i militari del contingente che fa parte dell’operazione “Antica Babilonia” vengono sventrate da un attacco kamikaze Muoiono dodici carabinieri, quattro soldati dell’esercito e due civili. Il Parlamento italiano, per ricordare il loro sacrificio quale esempio di dedizione al senso del dovere e dell’amor patrio, con voto unanime ha varato la Legge 12 novembre 2009, n. 162, il cui comma uno dell’articolo 1 riconosce il 12 novembre quale «Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace», assurta al rango di solennità civile ai sensi dell’articolo 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260.

“In questa data – scrive in una nota il maggiore Gennaro Finizio- presidente dell’Unuci provinciale di Potenza- si celebra ogni anno la memoria di quegli italiani che, impegnati in diversi Paesi del mondo nelle missioni a sostegno della pace e della sicurezza internazionale, hanno perso la vita nell’adempimento del dovere. Una iniziativa per mantenere vivo l’esempio di tanto coraggio e di tanta dedizione; un riconoscimento tangibile del Paese per coloro che hanno onorato il nome dell’Italia e il Tricolore in tutto il mondo. Celebrare il 12 novembre significa anche cogliere l’opportunità di tributare un doveroso omaggio a tutti i Caduti, senza distinzione di data, luogo e circostanza; significa sentirsi vicini alle loro famiglie e  mostrare l’orgoglio di appartenere ad una Patria che, ispirandosi ai dettami della Carta Costituzionale – pur pagando un pesante tributo di vite – è comunque protagonista della Comunità internazionale, in difesa dei diritti fondamentali dell’uomo e della democrazia. Per rendere degnamente onore ai nostri  Caduti- conclude Finizio-occorre unirsi in un’unica preghiera, affinché la Sua forza possa alimentare quella fede necessaria a lenire il dolore di tanti genitori, mogli e figli, privati dell’affetto dei loro cari”. 

E lunedì 12 novembre una cerimonia di commemorazione dei caduti è promossa dall’Unione Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’ Italia -Sezione Provinciale di Potenza a Pignola, in collaborazione con l’amministrazione comunale e l’Istituto Comprensivo locale. Alle 10.15 la celebrazione di una messa nella Chiesa Madre “allo scopo di non dimenticare quei connazionali, civili e militari, Caduti in Terre lontane dal Suolo Patrio, vittime di un terrorismo inutile e sanguinario”. Al termine della Cerimonia,  in Piazza Vittorio Emanuele sarà deposta  una corona d’alloro presso la lapide posta a memoria dei  Caduti.