La donna che visse 24 volte

I carabinieri della Compagnia di Acerenza, nella serata di lunedì 26 novembre, hanno fermato Sonia Petrov, 37enne della Bosnia–Erzegovina, censurata per reati contro il patrimonio, per false dichiarazioni sulla propria identità nonché possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. La donna, controllata dai carabinieri nel comune di Pietragalla, ha esibito un documento d’identità intestato ad una cittadina italiana, risultato falso. Le indagini svolte dai militari hanno fatto emergere che la donna aveva 24 alias, identità diverse dichiarate che utilizzava per commettere i reati per cui era già nota alle forze dell’ordine. La Petrov è stata arrestata e condotta nel carcere femminile di Potenza.