I bambini di Gagliano in proiezione a Roma

19 novembre 2012 | 21:24
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I bambini di Gagliano in proiezione a Roma

Nel 1935 Carlo Levi, autore diCristo si è fermato a Eboli (libro pubblicato nel 1945), venne confinato dal regime fascista in Basilicata, in quanto oppositore politico. Già in contatto con gli ambienti antifascisti torinesi e collaboratore di Piero Gobetti, Levi aveva aderito al gruppo Giustizia e Libertà, formazione rivoluzionaria nata a Parigi nel 1929 il cui leader era Carlo Rosselli. Carlo Levi trascorse i mesi del confino in due località lucane: Grassano e Aliano; fu soprattutto l’esperienza alianese a lasciare il segno nell’animo e nell’attività creativa dell’uomo, dell’artista e dello scrittore. Medico (seppur non avendo mai esercitato la professione) e pittore, Levi si trovò a vivere in una realtà estranea alla Storia, in contatto con il mondo contadino del Mezzogiorno d’Italia, un mondo che seguiva sue proprie regole e ritmi di vita legati al lavoro, alla natura, al tempo (a volte misterioso e magico) scandito dal trascorrere delle stagioni. Il film dunque documenta la vita e l’attività pittorica di quest’uomo ad Aliano, attraverso testimonianze preziosissime ed uniche, per mezzo del racconto di coloro che nel 1935 – 36 furono i soggetti privilegiati dell’arte di Levi: i bambini.

Chi è Antonio Libutti

Nel giugno 2012 produce con Giorgio Muscetta il documentario “I bambini di Gagliano” (film di cui è regista e coautore del soggetto) riguardante l’attività di Carlo Levi in Basilicata durante il periodo di confino.

Al documentario hanno collaborato per soggetto e fotografia Giorgio Muscetta, per il montaggio Felice V. Bagnato, per le musiche Antonio Gialdino e Massimiliano Di Lucchio.

http:// www.ibambinidigagliano.wordpress.