Gestione illecita di rifiuti speciali e pericolosi

30 novembre 2012 | 12:12
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Gestione illecita di rifiuti speciali e pericolosi

Il personale del Corpo Forestale di Scanzano Jonico, insieme ai Comandi di Grottole e Matera, ha sequestrato i locali e l’area di pertinenza di un’autofficina che svolgeva la propria attività senza autorizzazioni ambientali. I reati ipotizzati sono di gestione e miscelazione illecita di rifiuti speciali e rifiuti pericolosi e reato di occupazione abusiva di un’area di proprietà pubblica. Durante il sopralluogo si è verificata la totale inadempienza delle prescrizioni imposte dalla normativa sui rifiuti che impone di classificare i rifiuti attribuendo il corretto codice Cer e di sistemarli negli appositi contenitori riportanti l’indicazione «R». Nell’area antistante l’opificio, invece, erano depositati rifiuti di varia natura, tutti insieme. La situazione di degrado è stata accertata anche dal personale del Servizio di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria di Matera che ha disposto la sospensione dell’attività per la mancanza dei requisiti minimi indispensabili per la destinazione d’uso a cui era preposta. Sotto sequestro amministrativo anche molti veicoli privi di certificato assicurativo valido.