Faceva l’architetto da 20 anni senza laurea

Aveva prestato la sua opera professionale per vent’anni realizzando lavori anche con numerosi enti pubblici.

Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Potenza, a conclusione di un’articolata e complessa indagine denominata “Il Laureato”, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, ha proceduto all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari e del sequestro preventivo finalizzato alla “confisca per equivalente” di una quota di un immobile (al fine di garantire allo Stato un valore di circa 20.000 euro) nei confronti di R. Z. di anni 58, ritenuto responsabile di esercizio abusivo della professione di architetto, produzione ed utilizzazione di false attestazioni e/o certificazioni pubbliche, falsità ideologica, falsa attestazione in atti pubblici e truffa.

In particolare, l’indagine condotta dalle Fiamme Gialle Potentine anche attraverso numerosi riscontri documentali, ha consentito di accertare che l’uomo senza laurea e con l’ausilio di timbri attestanti la sua falsa qualifica di architetto, da oltre vent’anni si occupava della redazione di documenti, progettazioni, direzione di lavori edili complessi. Il sedicente “architetto” ha ingannato tantissimi privati cittadini potentini che si sono avvalsi delle sue prestazioni “pseudo professionali”, nonché numerose Amministrazioni Pubbliche, tra cui la Regione Basilicata e diversi Comuni della provincia, destinatari, tra l’altro, dei suoi elaborati progettuali.