Economia regionale in progressivo deterioramento

29 novembre 2012 | 21:11
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Economia regionale in progressivo deterioramento

Nel corso dei lavori della Commissione ”Controllo – Verifica – Monitoraggio” del Consiglio regionale della Basilicata, e’ stato ascoltato il dirigente della filiale di Potenza della Banca d’Italia, Nicola Curci, il quale ha evidenziato come ”nel primo semestre dell’anno scorso e’ proseguito il deterioramento dell’economia regionale”.
Secondo le indagini di Banca Italia relative alle imprese industriali, ”le vendite e gli ordini sono diminuiti e la spesa per investimenti fissi e’ calata. La capacita’ produttiva installata nel primo semestre del 2012 si collocava su un livello inferiore rispetto a quello registrato in corrispondenza del picco di attivita’ economica precedente. Nelle opinioni degli imprenditori per il 2013 prevalgono, tuttavia, le attese di un aumento della produzione”.
”Le vendite all’estero – ha continuato Curci – si sono contratte a causa della flessione delle esportazioni di prodotti energetici e di autovetture. Il tasso di disoccupazione si e’ portato al 16 per cento nella media del primo semestre dell’anno. L’incremento della disoccupazione ha riflesso, anche, l’aumento dell’offerta di lavoro. Il credito dell’economia si e’ ridotto, piu’ intensamente per le imprese, specie quelle piccole, che per le famiglie. Secondo le indagini di Bankitalia – ha aggiunto Curci – tale risultato risente di un calo della domanda di nuovi prestiti, cui si sono associate condizioni di offerta che restano selettive, ma che in prospettiva dovrebbero gradualmente distendersi, almeno nei confronti delle imprese”. (Fonte Asca)