Ritrovamento di Elisa Il cerchio si stringe

Voci non confermate dal palazzo di giustizia salernitano: “potrebbero essere coinvolti alcuni religiosi”

Entro un mese dovrebbe giungere a conclusione l’indagine sul ritrovamento di Elisa Claps, avvenuto, ufficialmente il 17 marzo 2010 nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza. Il magistrato salernitano che coordina l’indagine bis, l’altra quella sull’omicidio della studentessa ha portato alla condanna di Danilo Restivo. Resta invece da chiarire chi ha trovato i resti di Elisa e quando. Diverse le persone iscritte nel registro degli indagati per questo secondo filone d’inchiesta.

La famiglia di Elisa, la madre Filomena e il fratello Gildo, accompagnati dal loro legale, l’avvocato Giuliana Scarpetta, nella giornata di mercoledì 17 ottobre nella Procura salernitana hanno incontrato il pm titolare delle indagini Rosa Volpe. Filomena e Gildo al termine dell’incontro si sono dichiarati soddisfatti. “Avevamo chiesto questo incontro proprio per fare il punto della situazione – ha spiegato Gildo Claps – abbiamo avuto rassicurazioni in merito ad una rapida chiusura della inchiesta bis. Siamo assolutamente soddisfatti – ha concluso Claps – dopo 19 anni ci aspettiamo che si chiuda anche questa triste fase”.