Provincia, De Filippo ha un atteggiamento equivoco

23 ottobre 2012 | 12:40
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Provincia, De Filippo ha un atteggiamento equivoco

Mentre nel Vallo di Diano e nel Cilento ci sono comunità che vorrebbero realizzare una Grande Lucania entrando nella Basilicata, qualcuno a Roma crea un papocchio costituzionale volendo eliminare la provincia di Matera e così creare in Basilicata la più estesa provincia d’Italia. Contemporaneamente in Basilicata in Consiglio regionale Vito De Filippo e la sua armata Brancaleone, con un atteggiamento equivoco, contribuiscono a spaccare politicamente e socialmente la Basilicata. Certo la minacciata scissione in favore della Puglia da parte di diversi esponenti della città dei Sassi rappresenta la peggiore pagina di questa vicenda, dove buonsenso e politica sono calpestati dal revanscismo. Gli errori di De Filippo sono cominciati già ad inizio agosto, quando in occasione della festa del Pd a Miglionico assicurava da “buon Massaro” che Matera sarebbe stata la sede della provincia unica di Basilicata.

Ha perseverato nei suoi errori, quando ha imposto in Consiglio regionale, ad una maggioranza risicata, un deliberato che invece di esaltare e rafforzare le due province, ha forzato la mano con una “subordinata” per la rivincita di Matera. Ha continuato a sbagliare, quando in missione a Roma dal Ministro ha agito in maniera ambigua e non per tentare di ripristinare il naturale stato delle cose, due province separate per un territorio così esteso. A questo punto non sappiamo cosa riserverà il futuro per la Basilicata soprattutto se De Filippo con il suo modo di agire creerà ulteriori scintille tra Potenza e Matera, che corrono il rischio di trasformarsi in un rogo. Il gruppo del Popolo delle Libertà della Regione invece aveva visto giusto, proponendo solo ed esclusivamente il mantenimento di entrambe le province.

Ora è necessario e urgente che De Filippo torni in Consiglio regionale per cambiare il suo fallimentare deliberato e sancendo, così come aveva richiesto il Pdl, che la Basilicata deve avere due province. Solo un’unica e comune richiesta di tutto il Consiglio regionale può permettere di avere maggiore forza con i romani. Infine ritengo necessario rivolgere un invito accorato a tutti i parlamentari lucani, includendo ovviamente anche quelli di centrosinistra, ad aprire urgentemente a Roma un tavolo per la questione Basilicata e con coraggio difendere l’attuale assetto istituzionale della regione nelle aule del Parlamento e pronti a fare le barricate se necessario, contro un governo tecnico ottuso e spacca popolo.

Gianni Rosa Vice Coord. Regionale Pdl Basilicata

Mariano Pici Coordinatore Provinciale Pdl Potenza