Prodotti cinesi pericolosi, maxi sequestro della Finanza

25 ottobre 2012 | 16:59
Share0
Prodotti cinesi pericolosi, maxi sequestro della Finanza

Oltre 21 mila oggetti (accessori per abbigliamento, bigiotteria, dispositivi medici e prodotti per cosmesi, etc.), tutti di provenienza cinese, oltre ad essere privi di ogni benché minima certificazione comunitaria, erano mancanti dei necessari ed indispensabili requisiti riguardanti la sicurezza del consumatore, in termini di utilizzo di materie prime prive di effetti dannosi per la salute pubblica. La totale assenza di certificazione e/o fogli informativi sui materiali utilizzati per la manifattura di prodotti sensibili per la salute quali rossetti, lucidalabbra, smalti vari – immediatamente rilevata dai militari –, ha rappresentato un “campanello d’allarme” per il grave pericolo alla salute dei consumatori che tali  prodotti possono arrecare. I sei titolari, tutti di nazionalità cinese, delle aziende commerciali controllate nei comuni di Potenza, Avigliano, Tito e Baragiano, sono stati denunciati. Inoltre, ai responsabili sono state comminate sanzioni pecuniarie per oltre 150 mila euro.