Luigi Modrone segretario della Destra di Storace

Luigi Modrone, ex vicario provinciale del Pdl di Potenza, in una nota, riferisce che in data odierna ha accettato la nomina a segretario provinciale della Destra di Storace. Modrone e il segretario regionale Antonio Mazzella sono stati ricevuti dal segretario nazionale Francesco Storace a Roma. Nel corso dell’incontro- riferisce Modrone- si e’ parlato oltre che delle tematiche di politica nazionale anche di politica lucana. Storace si e’ fatto illustrare i problemi piu’ stringenti e gravosi che ha la regione Basilicata, quali la cattiva gestione dell’enorme risorsa petrolifera, inquinamento delle falde acquifere, poverta’ con percentuali piu’ alte della media nazionale.

“A Storcae- scrive ancora Modrone in una nota- ho spiegato le motivazioni che mi hanno portato ad uscire dal Popolo delle Liberta’ dove ricoprivo la carica di vicario provinciale. Ho spiegato che a livello romano non c’erano piu direttive certe, ciò che si annunciava il mattino era smentito la sera, si era completamente privi di bussola, il Pdl era ormai una barca senza timoniere. A livello provinciale dopo vari tentativi insieme al presidente Pici e al consigliere Rosa di rendere il partito efficiente sul territorio hanno avuto la meglio gli ostacoli posti da coloro ai quali, all’interno del partito, andava bene la situazione attuale. Non dimentichiamo che alcuni consiglieri comunali di Potenza, sono arrivati a chiedere a mezzo stampa addirittura le mie dimissioni perchè a loro dire avevo organizzato iniziative (le 4 passeggiate nel degrado e altro) a Potenza senza che i suddetti consiglieri fossero invitati ufficialmente. Per inciso sino ad allora mai il Pdl di Potenza aveva fatto iniziative nella città”.

“Modrone- continua la nota- torna a destra. Una Destra di valori e ideali, una destra sociale e di popolo, baluardo della legalità e della intransigenza. Le prime iniziative politiche saranno proprio sui costi esorbitanti della casta politica lucana. Ma ci interesseremo come partito anche dei problemi concreti quali l’inadeguato piano viario provinciale e comunale, la mancanza atavica di parcheggi, e il piano campagna mai realmente decollato”.

“Io- conclude la nota di Modrone- ho la sicurezza che in tanti mi seguiranno in questa strada, sicuramente alcuni membri della segreteria provinciale, segretari cittadini ed amministratori locali. La strada sara’ lunga e travagliata ma indubbiamente con la certezza di fare qualcosa di importante per il popolo lucano che e’ stato abbandonato dalle forze governative e mai difeso dalle opposizioni.