Borsa di studio Sinigaglia

31 ottobre 2012 | 11:26
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Borsa di studio Sinigaglia
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Borsa di studio Sinigaglia

Raccontare i disagi giovanili attraverso la voce degli stessi protagonisti. È questo il senso del tema, “Droga-Alcool-Bullismo”, scelto dalla fondazione Marina Sinigaglia per il 2012 e diretto agli studenti dell’ ultimo anno delle scuole superiori di tutt’Italia. A vincere la borsa di studio, consegnata il 30 ottobre nella Sala consiliare del Comune di Melfi, Sara Prodi, Daniele Epifani e M. Cristina Salonna del Liceo scientifico “L.Pepe –A.Calamo” di Ostuni (Br), con l’elaborato: “Istantanea del Disagio”. La commissione ha giudicato il lavoro dei tre studenti completo, originale nell’esposizione e di grande efficacia comunicativa. “I tre giovani hanno affrontano il tema del disagio legato a droga, alcool, bullismo e vizio del gioco, con testi poetici e significativi, illustrati con disegni e riprodotti in video. Il messaggio trasmesso – ha sottolineato la commissione giudicatrice – fa sì che il lavoro prodotto possa parlare ai ragazzi come agli adulti, alla famiglia come alla scuola e alle istituzioni”. Ad incantare la commissione anche altri lavori, come quello di  Giulia Brunozzi, del Liceo scientifico G. Marconi di Foligno (Pg),  con “Il Penultimo cassetto”, che affronta il tema del disagio attraverso gli occhi di una ragazza che si racconta, e di Andrea Baratti, della stessa scuola, che ha scelto come forma narrativa una composizione musicale per trasmettere un messaggio di speranza: “Dalle lacrime ai fiori”. Una menzione speciale è andata poi a Salvatore Martelli, Noemi Zito e Dino Quaranta, del Liceo scientifico “Matteo Parisi” di Bernalda (Mt), con “La Bestia nell’anima” e una “citazione per un corto”  assegnata a  Michelle Naglieri del Liceo Artistico M. Festa Campanile di Melfi con “Sara non piange più”. Grande soddisfazione è stata espressa da Nicola Serini, Presidente della Fondazione Marina Sinigaglia. Sereni, nel ringraziare i 110 studenti che hanno partecipato al concorso, ha sottolineato come bisogna proseguire sulla strada intrapresa e approfondire la conoscenza delle problematiche relative ai disagi provocati dalle dipendenze di ogni tipo. A conclusione della cerimonia di premiazione è è stato comunicato il tema per il Concorso del 2013 “Diritti Umani : Adottane Uno!”.