Vuole il sussidio, minaccia e tenta di aggredire la moglie del sindaco

L’uomo, con problemi di tossicodipendenza, alle 3 di giovedì 30 agosto ha prima citofonanto al primo cittadino rivolgendosi a lui in tono minaccioso affinchè gli venisse data subito la somma di 300 euro già assegnatagli dal Comune di Montalbano. Non riuscendo a ottenre nulla dal sindaco, a distanza di poche ore, e cioè intorno alle 15 dello stesso giorno ha raggiunto la moglie del primo cittadino sul posto di lavoro aggredendola verbalmente e minacciandola. Nemmeno l’intervento di una guardia giurata ha fatto desistere l’uomo dal suo intento. Anzi, il 40enne, ha cercato di impossessarsi della pistola del vigilante per convincere la donna a consegnarli quanto secondo lui gli era dovuto. E cioè i 300 euro del sussidio. Alla reazione della guardia giurata l’uomo è fuggito. La moglie del primo cittadino di Montalbano, che nel frattempo era riuscita a mettersi al riparo, ha scongiurato il peggio. chiamando i carabinieri. Intanto il 40enne si è dato alla fuga e si è recato al Municipio dove, con ripetute minacce, ha tentato di farsi consegnare il denaro da un dipendente dell’Economato. Inutili i tentativi di farlo calmare. I carabinieri intervenuti, dopo una colluttazione, lo hanno bloccato e arrestato. L’uomo, che si trova ai domiciliari, dovrà rispondere di minacce, tentata estorsione, tentata rapina, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il gip di Matera nella giornata di lunedì 3 settembre ha convalidato l’arresto applicando all’arrestato le misure cautelari della presentazione giornaliera presso gli uffici della Polizia giudiziaria ed il divieto di avvicinamento dalle persone da lui minacciate. L’uomo, inoltre, è stato affidato al Sert per le terapie del caso.